domenica 6 aprile

VIONE | Palestra comunale

ore 20:30

Tutte le iniziative del Festival sono valide ai fini dell’aggiornamento professionale degli iscritti all’Ordine degli Architetti PPC.

C’era una volta il centro storico:

cronaca di una morte annunciata

 

Monologo di Paolo Bornatici

“Un paese senza centro storico è un paese senza identità.”


In contrapposizione ai “non luoghi”, i centri storici, come teorizzato dall’antropologo francese Marc Augé, “sono luoghi la cui peculiarità è quella di essere storici, identitari e relazionali”. Un tempo spazio di sedimentazione umana, molti centri storici rischiano tuttavia di perdere la loro originaria vocazione per effetto di quel lento ma inesorabile processo di erosione che è sotto gli occhi di tutti, caratterizzato da fenomeni concatenanti quali la chiusura del commercio di vicinato, lo spopolamento, l’abbandono… il degrado.

Anche a Sonico, come in tanti piccoli borghi di montagna, il centro storico non esiste più. Le botteghe, le osterie e le persone che lo hanno abitato sono scomparse; oggi, in uno scenario surreale, solo case vuote e strade senza vita. Chi sono i colpevoli di questo delitto perpetrato a danno della collettività?

Un omicidio, un processo, un testimone oculare: “C’era una volta il centro storico: cronaca di una morte annunciata” è un racconto tragicomico, tra il serio e il faceto, che si dipana tra vecchie locande, fiaschetterie, vicende e personaggi di un mondo che non c’è più. Un tuffo malinconico in un passato non tanto lontano, ma con lo sguardo fisso sul presente e il futuro, nella speranza di recuperare il patrimonio più importante che ha caratterizzato i nostri centri storici: quello umano.

Ma il messaggio dello spettacolo scritto e interpretato da Paolo Bornatici va oltre la dimensione locale: è un messaggio universale, che chiama in causa tutti. Ogni comunità, ogni territorio, grande o piccolo, è attraversato dalle stesse dinamiche di trasformazione, e la responsabilità di custodire la propria storia e identità è un compito che riguarda ciascuno di noi.


Durata h 1:15


Con l’accompagnamento musicale di:

Luca Tisi (fisarmonica)
Andrea Mazzon (chitarra)
Stefano Fanetti (tromba)

Supporto tecnico: Antonio Fontana

Paolo Bornatici vive a Sonico e da sempre nutre un profondo amore per l’arte e la cultura, che guida il suo impegno in diversi ambiti. Ex giornalista, da oltre dieci anni insegna Italiano e Storia nella scuola secondaria di secondo grado, credendo nell’educazione come strumento di crescita personale e collettiva.


Convinto sostenitore del volontariato, è Presidente della Pro Loco di Sonico, attraverso cui si dedica alla valorizzazione del territorio e alla promozione di iniziative culturali. È inoltre direttore artistico del festival di arte circense GirovagArte, che porta spettacoli di alta qualità sul territorio, avvicinando il pubblico alla magia del circo contemporaneo. Parallelamente, sviluppa una visione teatrale dal sapore umoristico, capace di coniugare leggerezza e profondità per far sorridere e riflettere sulle grandi tematiche del nostro tempo.